lunedì 30 settembre 2019

Le vestigia della Guerra Fredda sul Garda il progetto di valorizzazione sostenibile - Incontro pubblico del 3 ottobre 2019

Incontro per le celebrazioni della giornata mondiale dell'habitat

Nelle immediate vicinanze del lago di Garda sono presenti numerose installazioni militari afferenti il periodo storico conosciuto come Guerra Fredda che vide contrapposte, subito dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, le due grandi superpotenze di allora: Stati Uniti e Unione Sovietica.
Questa “guerra” venne definita “fredda” perché non sfociò in conflitti armati diretti, ma impegno gli eserciti delle due nazioni ed i loro alleati in una “guerra psicologica”, tenuta in stand by dal terrore della bomba atomica, fatta di ascolti, provocazioni e spionaggi.
Oggi queste opere realizzate dalla NATO nei dintorni del maggiore lago italiano meritano un’attenzione, dal momento che risultano in gran parte abbandonate e di proprietà dei Comuni, volta alla loro riqualificazione e ricomposizione con l’obiettivo di intessere una rete di relazioni sia antropologiche che culturali, che economiche che possano essere da volano ad una rilancio economico e della conoscenza del territorio e delle vestigia.
L’incontro intende presentare quanto rimane di queste strutture in relazione al contesto paesaggistico in cui sono state realizzate.

L'evento si terrà giovedì 3 ottobre 2019 dalle ore 18:00 alle ore 20:00 presso la Sala Mastromauro di Villa Galinica a Puegnago d. G. (BS)


Parteciperanno alla discussione:

- Davide Sigurtà, commissario paesaggio di Regione Lombardia


Da questo collegamento al sito del "Paesaggio Garda Festival 2019"

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